Partendo dai cinque pilastri strategici individuati nel primo lavoro — innovazione tecnologica, semplificazione normativa, interoperabilità, accesso ai finanziamenti e sviluppo delle competenze — il nuovo report offre un quadro aggiornato sulla trasformazione digitale della sanità italiana.
Attraverso dati di mercato, esperienze aziendali e contributi delle imprese ICT, il paper analizza un settore in costante crescita: il mercato della sanità digitale italiana ha raggiunto nel 2024 un valore di 2,47 miliardi di euro, con previsioni di aumento fino a 2,93 miliardi nel 2026.
L’Intelligenza Artificiale emerge come la tecnologia a più alto tasso di crescita, seguita da cloud e cybersecurity.
Il documento approfondisce inoltre le principali sfide percepite dalle imprese: interoperabilità ancora disomogenea, complessità normativa — in particolare nella gestione dei dati dei pazienti — e difficoltà di accesso ai finanziamenti, soprattutto per le PMI.
Completano il report un focus sulle tecnologie emergenti (IA, cloud, cybersecurity, piattaforme collaborative) e una sezione di confronto con altre associazioni del sistema Confindustria, per una visione integrata lungo tutta la filiera Life Sciences.
Le conclusioni raccolgono raccomandazioni e proposte per accelerare la digitalizzazione del sistema sanitario, valorizzando il ruolo del digitale come leva strategica per un sistema più efficiente, sicuro e sostenibile.