Sottoscritta oggi dall’Amministratore Delegato del GSE S.p.A., Vinicio Mosè Vigilante, e dall’Amministratore Unico di PagoPA S.p.A., Alessandro Moricca, l’intesa per una collaborazione istituzionale che permetterà al Gestore dei Servizi Energetici di usufruire di soluzioni e piattaforme digitali volte alla semplificazione dei processi aziendali nonché di agevolare il ricorso agli strumenti gestiti dal GSE rivolti a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.
Tra le numerose soluzioni che la società PagoPA metterà a disposizione del GSE, vi è l’app IO, che - integrata alla piattaforma nazionale per i pagamenti pagoPA - consente agli utenti di interagire in modo semplice e sicuro con gli operatori del settore energetico che hanno scelto di integrare i propri servizi raccogliendo tutte le comunicazioni e i relativi documenti in un unico luogo a portata di smartphone, con un notevole risparmio di tempo e di costi.
“Questa collaborazione con PagoPA si inserisce nel programma di semplificazione dei processi del GSE che ci siamo impegnati a perseguire. - ha dichiarato l’Amministratore Delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, sottolineando che – Snellire i processi permette non solo di accelerare gli investimenti nelle fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica di cittadini e operatori, ma agevola anche la transizione ecologica del Paese e la decarbonizzazione dei consumi”.
“L’accordo siglato con GSE è una conferma importante del valore riconosciuto alle infrastrutture digitali in carico a PagoPA per assicurare l’erogazione di servizi di pubblica utilità in maniera sempre più efficace, personalizzata e sostenibile. Le transizioni digitale ed energetica vanno di pari passo nel processo di modernizzazione del Paese e questa sinergia renderà ancora più concreto il nostro contributo in tale direzione, al fianco di cittadini, PA e aziende”, ha commentato Alessandro Moricca, Amministratore Unico di PagoPA S.p.A.
La collaborazione, della durata di 12 mesi, garantirà inoltre al GSE la possibilità di usufruire della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) che, attraverso l’interoperabilità dei sistemi informativi, abilita lo scambio sicuro di informazioni tra diversi enti, cosicché cittadini e imprese non debbano più fornire i dati che le autorità pubbliche già possiedono ogni volta che avranno necessità di accedere a un servizio.