Nella sua decisione annunciata il 16 luglio 2020, la Corte di giustizia europea (CGE) ha ritenuto valide le clausole contrattuali standard (SCC) e invalida la decisione sul Privacy Shield . Ricordiamo che la sentenza Schrems fu un provvedimento adottato dalla Corte di giustizia dell'Unione nel 6 ottobre 2015, per riorganizzare nuovamente gli accordi, tra UE e USA, riguardo il trattamento di dati personali, portando all'annullamento del trattato preesistente di Safe Harbor, che consentiva alle aziende americane di gestire dati personali dei loro utenti europei su server americani.