Il 2020 verrà ricordato come un anno eccezionale. La pandemia da Covid-19 ha provocato un’emergenza sanitaria e, a seguire, una crisi economica che non ha precedenti. I prodotti e i servizi digitali sono risultati essenziali per limitare gli effetti delle chiusure forzate delle sedi aziendali, delle scuole e delle Amministrazioni. E nel futuro? Il digitale sarà sempre più al centro delle scelte di investimento del pubblico e del privato, non solo come risposta a eventi eccezionali, ma anche, se non soprattutto per sostenere l’innovazione e rilanciare un Paese fermo da troppo tempo.
In occasione della Conferenza Stampa del 18 novembre prossimo, Anitec-Assinform presenterà i dati consuntivi del 2020 e quelli di previsione per il mercato digitale italiano per il 2021 e 2022, in tutte le loro principali componenti, con l’obiettivo di fornire strumenti interpretativi utili agli scenari che ci attendono.
Alla conferenza stampa prenderanno parte Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, e Lisa Di Sevo, partner e investor manager di PranaVentures, che discuteranno delle prospettive del processo di digitalizzazione del Paese e delle priorità per accelerarne il completamento, a partire dall’illustrazione dei dati per il triennio 2020-2022 a cura di Giancarlo Capitani, presidente di Netconsulting Cube.
Modera la conferenza stampa Andrea Picardi, giornalista e direttore comunicazione I-Com.
Al termine della conferenza stampa Anitec-Assinform assegnerà alle scuole vincitrici il «Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale 2020», aderente a Repubblica Digitale, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione.